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Progetto "Donatella Zappi"

  

"Castel San Pietro Terme: usi, costumi, tradizioni, personaggi di ieri e di oggi"

Progetto Didattico

Il progetto è nato a seguito di un evento tragico, come è tragico per i bimbi perdere la loro maestra.
Un’ insegnante, infatti, è una figura educativa, a volte materna, che ricopre un ruolo sempre fondamentale, insostituibile per i bambini dell’età di scuola primaria. Il  5 Novembre 2001 è la data in cui è morta improvvisamente Donatella Zappi, lasciando il suo lavoro d’insegnante, la sua famiglia e una classe quarta. Lavorava già da diversi anni nella Scuola Elementare a Tempo Pieno di via Machiavelli in Castel San Pietro Terme(B0).
Lavorava in questa scuola, che nel frattempo ha cambiato nome ed è diventata scuola Primaria, intitolata a Luciana Sassatelli.  Luciana Sassatelli è una figura di rilievo nella storia di  Castel San Pietro Terme, nell’ aprile del 1983 ha fondato il COSPE (Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti), un'associazione senza scopo di lucro che opera nel settore della cooperazione e della solidarietà internazionale, riconosciuta come Organizzazione non Governativa dal Ministero degli Affari Esteri e dall'Unione Europea.
La  Scuola era uno dei punti fermi della vita di Donatella che alla scuola dedicava passione, tempo ed energie.
Dal 5 novembre 2001, Donatella non c'è più.
Le sue ragazze, i suoi alunni, la sua classe, la scuola tutta, è rimasta orfana di una figura educativa attenta, discreta e riservata.
Ricordando lei, ricordiamo le  molte persone che, lavorando ogni giorno in campo educativo con umiltà e costanza, aiutano i bambini a diventare grandi.
Ogni anno ricordiamo questa insegnante con la musica e in particolare con una canzone a lei dedicata, la “Ninna Nanna”, che di solito viene imparata e cantata da tutti i bimbi di tutta la scuola.

 

 

Ninna Nanna di Donatella

 

La notte è scesa in tutto il mondo
dormi bambino di un sonno profondo.
Anche nel magico paese che non c’è
dormon la serva, il cuoco, il paggio, il re.

Dorme la ninfa laggiù nel boschetto,
dormi anche tu qui dentro il tuo letto.
Dorme lo gnomo nella sua capanna,
dormi bambino, ti veglia la mamma.

Sogna di un magico mondo di fiabe
dove mai nulla succede di grave.
E se si passa attraverso il dolore,
sempre alla fine trionfa l’amore.

I concorsi possono essere degli stimoli, delle occasioni per approfondire argomenti e tematiche nonché momenti per creare lavori originali.  La creatività dei bambini può essere portata pure fuori dalle aule attraverso mostre, donazioni e manifestazioni anche pubbliche.
Com’è noto, la creatività ricopre un ruolo importante per realizzare i nostri sogni, attivare idee utili, uscire dal grigiore delle cose comuni: serve a scoprire le ricchezze che ci portiamo dentro e a riprenderci la vita; un tocco di creatività ci è utile nell’esistenza di tutti i giorni, a scuola, in famiglia, nel lavoro.
La creatività fa capo ad un intreccio globale tra motivazioni interne e sollecitazioni sociali, bisogni e rinforzi, curiosità ed emozioni che nascono dall’aver scoperto e realizzato qualcosa di nuovo. Creare, giocare, innovare, dar corpo a una propria idea: tutto questo non ci rimanda quindi soltanto ad una visione prettamente operazionale del cervello e dell’intelligenza, ma ad un’ottica più generale, in cui la mente prende forma a partire da un complesso gioco tra visioni del mondo, emozioni e desideri.
La scuola, a nostro parere, dovrebbe promuovere lo sviluppo del pensiero creativo e del pensiero divergente, per garantire la formazione di personalità autonome, sicure, critiche, libere, che abbiano come fine ultimo non solo l’autorealizzazione, ma l’impegno a contribuire allo sviluppo della collettività. Una pedagogia della creatività, oltre a far credito sulle iniziative dell’insegnante o della scuola, deve essere compresa e ricercata anche dall’intera società, la quale deve acquisire la convinzione che l’educazione nasca dall’azione sinergica di ogni potenza formatrice e dalle singole volontà. Favorire lo sviluppo della creatività è il presupposto indispensabile per vincere la sfida dei tempi. Questo progetto si avvale dell’aiuto di tante figure e associazioni che collaborano con la scuola affinché prendano forma e concretezza, le idee dei ragazzi.

Presentazione di Castel San Pietro Terme

La Storia

Anche se numerose scoperte archeologiche ci hanno reso le testimonianze di antichissimi insediamenti villanoviani e romani, la vera "vita" per Castel San Pietro Terme ebbe inizio ottocento anni fa, nel 1199, in seguito alla battaglia di Legnano.
Bologna, infatti, per difendere la propria pace ed autonomia, ordinò che in diversi punti del territorio fossero costruiti castelli fortificati. Fra questi, particolarmente importante, sia per la posizione geografica, che per gli eventi storici che la videro protagonista, fu appunto Castel San Pietro Terme. Sul Cassero si può ancora leggere che il podestà di Bologna "comandò che questo castello si facesse nel contado di Bologna per tenervi pace". Ma la pace era destinata a rimanere solo una speranza per i castellani.
Le guerre, le occupazioni, le distruzioni, caratterizzano fin dai primi anni della sua fondazione Castel San Pietro Terme, che ebbe un periodo di tranquillità solo nel XIV secolo, quando fu per due volte, nel 1306 e 1338, sede dell'Università, poiché Bologna era stata interdetta da una scomunica papale.
Nel Risorgimento, Castel San Pietro Terme diede un appassionato aiuto alla causa dell'indipendenza italiana.
Nel corso degli ultimi eventi bellici, Castel San Pietro Terme, coinvolta nella lunga permanenza della Linea Gotica, fu semidistrutta dalla furia delle truppe tedesche e contribuì, con un alto prezzo di sangue, alla lotta della Resistenza.

Città e Territorio

Castel San Pietro Terme è un'accogliente città, che si trova ai piedi delle verdi colline bolognesi, al confine fra Emilia e Romagna, tra Bologna ed Imola, facilmente raggiungibile dalla via Emilia oppure dall'A14.

A conferma che l'accoglienza è la sua principale caratteristica, è arrivata la certificazione a "Città Slow", grazie alla quale dal 2005 Castel San Pietro Terme è entrata nella "Rete internazionale delle Città del Buon Vivere", che si distinguono per l'elevata qualità della vita e per i tanti servizi a disposizione di cittadini e visitatori.

A due passi dai suggestivi portici del centro storico, si estendono verdi parchi dove si invita a fare passeggiate, escursioni, o semplicemente a prendere il sole sdraiati sull'erba. La città offre numerosi impianti sportivi, di qualità, per praticare innumerevoli sport, all'aperto ed al coperto. La presenza delle  Terme dà un ulteriore stimolo di vita offrendo possibilità di  tonificare, curare e trattare il proprio corpo con massaggi, bagni e cure.  E’ presente anche un  parco golf , dove si può giocare su un campo a 18 buche dalle caratteristiche tecniche e ambientali assolutamente uniche e che ha già raggiunto livelli internazionali.

Decine di feste, sagre, spettacoli, iniziative culturali, turistiche e promozionali vengono organizzate nella città e nel territorio. I periodi più attesi che richiamano sempre migliaia di visitatori sono il Settembre Castellano - con la Sagra della Braciola, la Carrera appassionante gara di macchine a spinta, la Fiera del Miele, il mese di giugno con i quattro sabato dedicati ai mercatini del miele e dei prodotti naturali e al teatro di strada.
I piatti tipici sono la braciola di castrato, la pasta fatta in casa, i formaggi teneri tra cui spiccano lo "squacquerone" ed  il "Castel San Pietro", il miele extravergine, i famosi savoiardi, i certosini natalizi, oltre ai vini di qualità tipici delle nostre zone come il  Pignoletto e il Sangiovese.

Le Scuole del nostro Territorio

DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI CASTEL SAN PIETRO TERME
(Dirigente Scolastico: Dott.ssa Virna Vernturoli)
Piazza Andrea Costa n. 6 - C.S.P.T. Segreteria: Tel. 051 941177 Fax 051 943942
email: boee07200p@istruzione.it

COMPRENDE:

SCUOLE PRIMARIA “ALBERTAZZI”
Piazza Andrea Costa n. 6 Castel San Pietro Terme Tel.051/ 941177
Fax 051/943942

SCUOLA PRIMARIA “LUCIANA SASSATELLI”
Via Machiavelli n. 107 Castel San Pietro Terme Tel.051/ 944144
Fax 051/944144

SCUOLA PRIMARIA "DON MILANI" DI POGGIO
Via San Biagio n. 4186 Castel San Pietro Terme Tel.051/ 949108

SCUOLA DELL'INFANZIA “ERCOLANI”
Via Scania n. 281/A Castel San Pietro Terme Tel.051/ 941901

SCUOLA DELL'INFANZIA “GIANNI RODARI"
Via di Vittorio 30 Castel San Pietro Terme Tel.051/ 6951506

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ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTEL SAN PIETRO TERME
(Dirigente Scolastico: Prof. Gian Maria Ghetti)
Via XVII Aprile n. 1 - C.S.P.T. Segreteria: Tel. 051 941127 Fax 051 943601
email: boic86500d@istruzione.it

COMPRENDE:

SCUOLA MEDIA STATALE “F.LLI PIZZIGOTTI”
Viale XVII Aprile n. 1 Castel San Pietro Terme Tel.051/941127
Fax 051/943601

SCUOLA PRIMARIA "G. SEROTTI" di OSTERIA GRANDE
Via Serotti n. 6 Osteria Grande Tel.051/ 946751

SCUOLA DELL' INFANZIA "G.GRANDI" di OSTERIA GRANDE
Via Bernardi n. 15 Osteria Grande Tel.051/ 946885

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SCUOLE SUPERIORI:

ISTITUTO “ALBERGHIERO” IPSSAR
Tel. 051/948181
(Dirigente Scolastico: Dott.ssa Paola Mambelli) Fax 051/948080
email: istpssa@iperbole.bologna.it
Viale Terme n. 1054 Castel San Pietro Terme

Succursale:

ISTITUTO “ALBERGHIERO” IPSSAR B. SCAPPI
Tel.051/941625
Via Remo Tosi n. 7 Castel San Pietro Terme Fax 051/9416252

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SCUOLE PRIVATE

SCUOLE “DON LUCIANO SARTI”
Tel. 051/ 944590
(Dirigente Scolastico: Gabriele Ravaglia) Fax 051/944590
mail: segreteria@scuoledonlucianosarti.it
Via Palestro n. 38 Castel San Pietro Terme

SCUOLE “VISITANDINE MALPIGHI”
Tel. 051/941122
(Dirigente Scolastico Proff.ssa Elena Ugolini ) Fax 051/6951852
email: segreteria@visitandine.it
Via Palestro n. 8 Castel San Pietro Terme

SCUOLA DELL'INFANZIA “SACRO CUORE”
Tel. 051/949096
(Gestore: Don Gianpaolo Brunelli) Fax 051/949096
email: sacrocuorepoggio@libero.it
Via Stradelli Guelfi n. 1560 Poggio Grande

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SCUOLE COMUNALI
“NIDO D'INFANZIA GIROTONDO” di Castel San Pietro Terme
Via di Vittorio n. 28/A Castel San Pietro Terme Tel 051/940084

"NIDO D'INFANZIA ARCOBALENO" di Osteria Grande
Via Serotti n. 12 Osteria Grande Tel 051/946609

Ricchezza del Territorio

Le Associazioni sportive, culturali e del volontariato sul territorio sono molte e svolgono diverse funzioni che coinvolgono attivamente tutti i cittadini. Molte delle associazioni presenti collaborano attivamente con le nostre scuole.
La conoscenza delle attività promosse dalle associazioni presenti nella nostra città, ha permesso ai bambini di lavorare e di apprezzare il valore della ricchezza del volontariato.

A questo proposito presentiamo il Calendario che racchiude tutti i lavori fatti dalle classi e dalle sezioni che hanno partecipato al progetto.

Riportiamo il link che si trova all’interno del nostro sito istituzionale:

http://www.ddcastelsanpietro.it/categorie01.asp?id_categoria=16&id_m=27

  

  

Lo stimolo del progetto lascia aperte tutte le possibilità di utilizzo di  materiale, anche dei più vari. La libertà di svolgere il tema di quest’anno: “CASTEL SAN PIETRO TERME: USI, COSTUMI, TRADIZIONI E PERSONAGGI DI IERI E DI OGGI.” ha portato alcuni insegnanti a sperimentare forme nuove di comunicazione e di presentazione del lavoro eseguito. Alcuni docenti hanno utilizzato attività laboratoriali come forma di lavoro, in genere a piccoli gruppi, altri spesso a classi aperte, per gruppi di livello o/a gruppi misti. Come  ci indica anche  la L.59/1997, i docenti possono programmare le attività didattiche seguendo un percorso di piena autonomia di lavoro. Il lavoro organizzato in modo alternativo alla semplice classe stimola le tappe che, a nostro parere, sono le più importanti a livello educativo e formativo, quali l’integrazione tra soggetti diversi e l’intercultura: Legge 15 marzo 1997, n. 59

Molti  insegnanti hanno utilizzato invece la classe come un unico elemento di idee e di lavoro ed è scaturito  lo stimolo creativo da cui è partito il lavoro. Altre classi invece hanno creato gruppi di discussione all’interno della classe  e per classi parallele.

       

Nello scegliere i materiali da utilizzare per questo progetto, alcuni insegnanti  hanno  utilizzato  i sussidi audiovisivi. Nello specifico, oltre alle foto, ai filmati realizzati dai bambini e alle registrazioni audio, un vero e proprio sito  creato dalla classe VB e messo in rete contenente vari lavori della classe.

Inseriamo i link a cui accedere per visualizzare i vari lavori:


http://www.lavolpe.altervista.org/index.php/momenti-speciali/le-interviste-al-partigiano-ennio-ed-ai-nonni-della-v-a.htm  
http://www.lavolpe.altervista.org/index.php/momenti-speciali/castel-s-pietro-tra-guerra,-resistenza-e-futuro-i-video.html
www.lavolpe.altervista.org

Il comune patrocina l’iniziativa. Diverse persone collaborano volontariamente offrendo il loro contributo anche materiale.
Una bella iniziativa è stata quella di donare delle opere realizzate dai bambini alla biblioteca della Pediatria dell’Ospedale civile di Imola. In quella occasione, inoltre, un’insegnante ha scritto  un articolo sulla rivista CONOSCERE PER CRESCERE sottolineando l’importanza della lettura per i bimbi.

 

Inseriamo a questo proposito il link dell’articolo:

http://sip.it/wp-content/uploads/2013/07/CxC_2_2013-del-25_06.pdf

Di seguito riportiamo le opere realizzate a seguito del Progetto per l’Anno Scolastico 2014-2015.

  

Lavoro eseguito dalle classi terze. Nella rappresentazione si notano il Cassero, simbolo del paese, e le case attraversate da fili invisibili. L’opera vuole rappresentare la presenza delle Associazioni del Volontariato nella città.

 

Il giardino degli angeli è uno dei luoghi più rinomati per la bellezza e la tranquillità che trasmette. Opera dei bimbi  della sezione Verde della Scuola dell’Infanzia.

Opera realizzata da tutti gli  alunni della scuola ALBERTAZZI. L’opera rappresenta un angolo suggestivo di Castel San Pietro Terme in cui è collocata la nostra Direzione Didattica. La fontana luminosa.

  

Il busto di Adolfo Albertazzi, con la magnolia, abbellisce la piazza in cui si colloca la Direzione Didattica. L’edificio risale ai primi del ‘900.

Il Cassero, più volte riprodotto in quanto simbolo di Castel San Pietro, realizzato dai bimbi della sezione Rossi della Scuola dell’Infanzia.

  

Le classi seconde hanno realizzato un treno con i simboli caratteristici della città.

 

I bimbi della sezione bianco-rossi della Scuola dell’infanzia hanno realizzato una vera macchinina della Carrera, altro evento importante del Settembre Castellano.

Gli alunni di una classe prima si sono cimentati con un’opera artistica.

 

Opera realizzata da due classi prime della Scuola Primaria.

Plastico realizzato con  materiale di riciclo raffigurante la gara della Carrera, realizzato da una quinta.

Conclusioni

Si è concluso il nostro progetto didattico dal tema: “CASTEL SAN PIETRO TERME: USI, COSTUMI, TRADIZIONI E PERSONAGGI DI IERI E DI OGGI”.

Il progetto è risultato impegnativo per molte classi, soprattutto per le classi del primo ciclo, in quanto  l’accoglienza e l’inserimento degli alunni nella nuova classe hanno coinciso con l’inizio dei lavori sulla tematica del concorso da affrontare. Allo stesso tempo, lo stimolo e la creatività hanno avuto il sopravvento e molte classi e alcune sezioni hanno lavorato alacremente. I risultati finali sono stati ottimi.

Questo progetto quest’anno ha portato la Direzione Didattica a lavorare su grandi personaggi come il poeta e scrittore Adolfo ALBERTAZZI, le classi che hanno partecipato alla realizzazione di quest’opera sono riusciti a celebrarlo, dedicando una mattinata al ricordo e a parte della vita trascorsa anche a Castel San Pietro Terme. Gli alunni hanno poi realizzato un poster con tante tessere che riproducevano il volto dei bimbi della scuola Albertazzi ed è diventato il manifesto della mostra, a lui dedicata,  che si è tenuta nella Galleria d’arte moderna, sempre nella nostra città.

Altre classi hanno lavorato con le Associazioni del volontariato, altre hanno avuto il contributo di piccoli artigiani, apicoltori, insegnanti in pensione che non smettono di lavorare con passione. Ci sono state forti testimonianze sulla Resistenza e i giorni bui della seconda guerra mondiale.  Tutte esperienze di forte impatto emotivo che contribuiscono a far conoscere il proprio territorio, la storia locale e nazionale, gli intrecci e i legami con altri popoli e culture, apprezzando chi siamo e da dove veniamo ognuno con le proprie radici e la propria storia personale.

Entrare nella rete Unesco è stato per noi motivo di grande orgoglio che ci ha spinti a lavorare meglio. Ci auguriamo di contribuire, anche per il futuro, a promuovere i principi della pace, dei diritti e dell’uguaglianza con altri progetti e lavori.

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Per scaricare il Calendario 2015, cliccare qui.




 



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